Volume 8 (2002) No. 1
Jeffrey Kurtzman and Linda Maria Koldau
Trombe, Trombe d'argento, Trombe squarciate, Tromboni, and Pifferi in Venetian Processions and Ceremonies of the Sixteenth and Seventeenth Centuries
Document 38: Giovanni Grevembroch's account of the Doge's pifferi. From Gli abiti de veneziani di quasi ogni età con diligenza raccolti e dipinti nel secolo XVIII, Museo Correr, Gradenigo Dolfin 191, collocamento no. 49 (reprint ed., 4 vols., Venezia, Filippi Editore, 1981), III, item 11.
Qualunque volta usciva il Serenissimo Doge da Palazzo ne giorni festivi, (solennizzati, o per rito di Santa Chiesa, o per Publico Decreto) come portava tutte le Insegne del Principato, così lo precedevano in buon'ordine varij Uomini della Corte con Abiti di cerimonia. Dopo li Comandadori seguivano li Pifferi, vestiti di rosso sino a terra, ma con Maniche non molto lunghe, suonando armonicamente.
Questi virtuosi aveano [sic] pur obligo farsi sentire di tempo in tempo nelli Peatoni, e nel Bucintoro, non che negli gran Convitti; che quattro volte all'anno s'imbandiscono regalmente. Era antica consuetudine, che a tali Stromenti fossero aggiunte due Trombe di argento, ed alcuni Tromboni, acciò la Sinfonia riuscisse più canora, e strepitosa.
Da due Terminazioni 1502, e 1505 rimarchiamo, che Leonardo Loredano fece venire da Padova Giovanni Maria Bernardi di franco esercizio, in luogo del defonto Andrea Picaro; e similmente chiamò al serviggio il valoroso Francesco di Bernardo Trevisano, per l'obito di Luigi di Giorgio Trombono, con il solito Salario.